Arvol Looking Horse a Genova

 

Mercoledì 5 e giovedì 6 Genova ospiterà Arvol Looking Horse, capo spirituale e custode della Sacra Pipa dei Lakota, Dakota e Nakota.

Il suo sarà un vero e proprio tour in Italia per tenere un ciclo di conferenze contro lo sfruttamento della spiritualità nativa da parte dei bianchi.

A tale scopo verrà presentato e proiettato "Spirit for Sale", un film documentario sui Nativi Americani realizzato da Folke Johansson e Annika Banfield.

I temi trattati sono: la protezione delle cerimonie dallo sfruttamento, la lotta per la giustizia, i sogni e la speranza per il futuro.
 
La pellicola ha vinto il primo premio come miglior film internazionale nell’edizione 2007 del South Dakota Film Festival.
Protagonista principale è Arvol Looking Horse, diciannovesimo custode della Sacra Pipa dei Lakota, Dakota e Nakota (Sioux).
 
A Genova si potrà assistere alla proiezione del docufilm mercoledì 5 ottobre 2011, presso la Sala del Caminetto di Palazzo Ducale (piazza Matteotti) alle ore 17,00 alla presenza degli autori e del protagonista.
 

Chi è Arvol

Arvol è nato nel 1954 nella riserva sioux di Cheyenne River nel Sud Dakota. A dodici anni gli è stata data l‘enorme responsabilità di diventare il diciannovesimo Custode della Sacra Pipa: il più giovane nella storia. Da allora si è prodigato per il cambiamento, per far conoscere al mondo quanto potesse essere positivo il “vivere da nativi”.
 
La sua esistenza ruota da sempre intorno all’impegno per la libertà religiosa, la sopravvivenza culturale e la rinascita.
A partire dal 1986, i Bigfoot Riders, di cui è il leader spirituale, hanno contribuito al compimento di una profezia conosciuta come “Ricomporre il cerchio sacro della Nazione”; Looking Horse onora il “Viaggio di guarigione” unendosi ogni dicembre (dal 15 al 29) alla “Cavalcata di Piede Grosso”.
 
Nel 1993 Arvol si è recato a New York con gli Anziani di altre Nazioni per la conferenza Cry of the Earth (Grido della Terra) alle Nazioni Unite, dove ha intonato la preghiera di apertura.
 
Nel 1994 ha iniziato un viaggio spirituale nelle quattro direzioni con un impegno di quattro anni per organizzare il World Peace and Prayer Day. Lo scopo di quei viaggi è stato quello di diffondere la consapevolezza delle Profezie con un appello a garantire l’intangibilità dei luoghi sacri della Madre Terra.
 
Arvol ha ricevuto molti riconoscimenti: New Orleans lo ha onorato proclamando il 27 agosto White Buffalo Day e, nel 1996, il Sindaco gli ha consegnato la chiave della città.
 
Nello stesso anno è stato insignito del prestigioso premio Canadian Wolf Award, assegnato alle persone che hanno dedicato la vita a lavorare per la pace e in precedenza conferito a Nelson Mandela. Sempre nel 1996 è stato invitato a parlare di pace e di unità all’inaugurazione del mandato presidenziale di Bill Clinton.
 
Dall’inizio degli anni ‘90, Arvol Looking Horse è diventato membro del Consiglio della “Società della Pace di Preghiera” che piantava pali in tutto il mondo, con la scritta: “Possa la pace prevalere sulla Terra” in quattro lingue diverse.
 
Nel 1998, ha parlato di luoghi sacri e della libertà di religione davanti alla Commissione Speciale delle Nazioni Unite.
È stata la prima volta nella storia che un rappresentante dell’ONU è venuto negli Stati Uniti per ascoltare un discorso sulle libertà di religione da parte degli indigeni allo scopo di compilare un rapporto da discutere a Ginevra.
 
Arvol Looking Horse ha lavorato sui processi di pace internazionale e della “guarigione globale”: tra i suoi impegni ricordiamo il viaggio in Iraq per pregare a favore della pace. In Sud Africa, nel corso della “Giornata di preghiera per la pace mondiale”, ha incontrato il leader spirituale Desmond Tutu ed il Dalai Lama.
 
Arvol si è anche impegnato al recupero dei resti degli antenati provenienti da musei come lo Smithsonian e ha tenuto innumerevoli lezioni sulla libertà religiosa, la tutela dei luoghi sacri e la sopravvivenza culturale della sua gente. La sua eredità “vivente” consiste nel ritrovare l’orgoglio e recuperare la cultura e la spiritualità dei Dakota, Nakota e Lakota.
 
LookingHorse continua instancabilmente a girare il mondo: Irlanda, Taiwan, Australia, Sud Africa, senza tralasciare l’Isola della Tartaruga (America), predicando la fede nel “Creatore di tutte le Nazioni” e diffondendo un’accorata preghiera per la “guarigione della nostra Madre Terra”.
 
Arvol, autore del volume White Buffalo Teachings è anche uno stimatissimo editorialista di Indian Country Today.
Sostenitore instancabile della conservazione delle pratiche spirituali tradizionali, manifesta forte impegno contro coloro che giocano “a fare gli indiani”, scimmiottando i selvaggi ed offendendoli con la pratica dei loro riti tradizionali.
 
 

Gli appuntamenti con Arvol a Genova:

 

mercoledì 5 ottobre 2011 ore 17,00

presso la Sala Camino Palazzo Ducale piazza Matteotti proiezione del documentario:

“Spiritualità in vendita” di Folke Johansson e Annika Banfield

a seguire incontro dibattito con Arvol Looking Horse e gli autori del filmato

 

giovedì 6 ottobre 2011 ore 17,00

Sala Consiliare – Provincia di Genova Largo Lanfranco ricevimento ufficiale e conferenza con:

Arvol Looking Horse

Marina Dondero Vice Presidente Provincia di Genova

Milò Bertolotto Assessora alle Iniziative per la Pace

 

traduzioni Camilla Novelli

 

per informazioni: www.hunkapi.it – hunkapi.genova@gmail.com – 010 2481387

 

 

 

IL TOUR DI ARVOL LOOKING HORSE IN ITALIA

2 ottobre 2011 – ROMA 3 ottobre 2011 – TORINO 5 e 6 ottobre 2011

GENOVA 7 e 8 ottobre 2011 – FIRENZE 10 ottobre 2011 – LUCCA 11 ottobre 2011 – BERGAMO

 

 

 

 
 
Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Un commento

  1. I giorni 5 e 6 u.s. ho avuto la fortuna di poter assistere ad entrambi gli incontri con Arvol Looking Horse, per cui voglio ringraziare Hunkapi e le altre associazioni che hanno reso possibile questo importante evento. Nella prima giornata si è potuto assistere alla proiezione del film documentario "Spirit for sale" , giustamente premiato al film festival 2007, per cui era impossibile non comprare una copia del DVD in vendita a fine della manifestazione. Il successo della proiezione è stato anche sancito dal prolungato applauso che il pubblico  ha tributato all'autrice Annika Banfield  suscitando in lei un' evidente e sincera commozione. Per quanto riguarda lo sviluppo della successiva conferenza si ha avuto modo di conoscere due persone, Arvol e moglie, profondamente legate alle proprie tradizioni e fermamente intenzionate a combattere lo sfruttamento della spiritualità del proprio popolo. Unica nota negativa del primo giorno,la limitata capienza della sala messa a disposizione del Comune di Genova, – peccato !  Il secondo giorno ha avuto luogo un incontro un pò più "istituzionale" ma pur sempre di grande intensità , ma non poteva essere altrimenti visto lo spessore degli ospiti.    Ancora grazie per lo sforzo di Hunkapi.

Lascia un commento